Origini del Casato Gonzaga

Titolo: Origini del Casato Gonzaga Mer Nov 14, 2012 4:44 pm

Le origini della famiglia risalgono al XII secolo quando Filippo Corradi fu investito delle terre di Gonzaga (da cui prese il nome la famiglia), feudo appartenuto ai conti Casalodi, dall'abate dell'abbazia benedettina di Polirone a San Benedetto Po.
Con il nome di “Corradi da Gonzaga” si stabilirono a Mantova alla fine del XII secolo, dove occuparono cariche politiche e religiose.

Governano Mantova, come signori dal 1328 - marchesati di Vescovato, Luzzara, alazzolo e Castel Goffredo, Castiglione e Solferino.

Nell'ambito della chiesa cattolica hanno dato i natali a un santo, a quattordici cardinali e a dodici vescovi.

Ludovico I Gonzaga (Mantova, 1268 – Mantova, 18 gennaio 1360) , meglio conosciuto come Luigi (Luigi I o Luigi Corradi da Gonzaga), fu il primo capitano del popolo di Mantova e vicario imperiale del Sacro Romano Impero.

"PALAZZO DUCALE" RESIDENZA DEI GONZAGA IN QUEL DI MANTOVA

Titolo: Re: Origini del Casato Gonzaga Ven Nov 16, 2012 4:45 pm

Citazione :: Argante Gonzaga

Laborioso per vocazione, altruista per nascita, Argante nacque ad Urbino il 3 Maggio 1312, da suo padre Fernando Gonzaga, un mercante giramondo e da sua madre Elisabetta Morvegno, un'acrobata circense, nomade per definizione.
Unico aggancio col passato, Argante lo porta nel nome, lo stesso di suo
nonno paterno, il defunto Argante Gonzaga, un dì parroco di Siena.

Deciso a seguire le orme del defunto avo, intraprende la via ecclesiastica e, dopo aver superato a pieni voti il seminario Teologico in Roma, assume la guida spirituale di Urbino, votando se stesso alle opere di carità verso i bisognosi.

Entra da li a poco nell'organico della "neonata" associazione di beneficienza Urbinate, la Urvinum Nostram, con l'icarico di Economo, espandendo così le reali possibilità delle opere di beneficienza.

La sua carriera ecclesiastica lo vede prima Rettore del Seminario Teologico in Roma ed in seguito Vicario Pontificio, fino a ricevere la proposta di divenire Cardinale.
Ma la fede in Tehos nel giovane Argante, dopo aver toccato con mano la corruzione della Chiesa Teologica Romana, vacilla e, dopo un lungo periodo di riflessione, abbandona ogni ruolo ecclesiastico.

Si rifugia nel suo laboratorio Erboristico, dove mette a punto diversi preparati per la cura del corpo, di ausilio ai valorosi Cavalieri di Urbino.
Di li a poco, la crescente domanda di prodotti erboristici, spinge Argante ad unire i propri sforzi con quelli dei nuovi Erboristi che in questi tempi avevano aperto la loro attività.
Tra di loro, anche sua sorella Magda Gonzaga.

Nasce così il pimo ordine degli Erboristi di Urbino, conosciuto come Ordo Herbariorum, il cui obbiettivo è la creazione dei vari rimedi erboristici per coadiuvare gli sforzi dei valorosi Cavalieri di Urbino.

Incuriosito e affascinato dal misterioso culto degli Dei Pagani, Argante si riunisce con i suoi colleghi erboristi e assieme partono in pellegrinaggio verso Bisanzio per ricevere il rituale di iniziazione alla Religione Pagana.

Rientrato in Urbino, poco dopo l'edificazione del Primo Altare Sacro della penisola Italica, appunto in Urbino, viene nominato Hiereus, iniziando così un nuovo e impegnato cammino nell'Antica Fede.

Assieme all'Alta Sacerdotessa di Urbino, Ginevra Montefeltro, istituisce il "Sentiero della Luce", percorso di preghiera formativo per divenire Paladino della Luce, uno dei corpi scelti nelle schiere della milizia del Gran Ducato del Montefeltro.

Prefetto di Urbino Messaggi : 133 Data d'iscrizione : 16.07.12

Citazione :: Magda Gonzaga
La più piccola di quattro fratelli, il ricordo dei genitori (morti durante una terribile pestilenza) gli viene data dal fratello maggiore Argante che fin dalla nascita la prende sotto la sua protezione aiutandola a crescere nell'amore ed il rispetto per i più deboli.

Fin da bambina già mostra le sue innate doti d'artista. Presta i suoi servigi di pittrice alla Corte Ducale quando Isabella le commissiona il ritratto dei cittadini illustri del Granducato.

Per volontà del Granduca Oddantonio le viene concessa l'onorificenza di "Artista di Corte"

Segue il fratello nella nascente Ordo Herbariorum Erboristi di Urbino, che con altri erboristi ha il compito di fornire ai soldati miracolosi prodotti per la guarigione......

Entra inoltre a far parte della Guardia Ducale di Urbino. (dove scopre di avere un istinto guerriero,) facendosi onore in battaglia e con impegno e caparbietà cercò di aumentare le sue conoscenze e capacità fino ad arrivare a far parte dei cavalieri in armatura che lei aveva sempre ammirato .... realizzando un suo grande sogno......